Il Progetto
Un ristorante nel cuore della Pavia Longobarda, originale factory di arte e arti, a cominciare dalla cucina: formula fusion a base di carne e pesce, un mix di contaminazioni e qualità di sapori italiani, sudamericani e giapponesi.
Questo è l'originale progetto per Porta Damiani, la nuova insegna di Pavia, in via Porta Damiani 28/30, lungo il Ticino, proprio davanti la storica ed antica Porta Nuova , legata ad emozionanti leggende risalenti al regno dei Longobardi e a due passi dalla chiesa di San Michele Maggiore, capolavoro romanico del VII secolo.
Porta Damiani è inserito tra vecchie affascinanti contrade cittadine e fresche aiuole verdi ben curate, recuperate dal degrado proprio dai titolari del ristorante. Molto attrattivo quindi anche il dehors (12 mt x 4) proprio davanti la Porta, che è stata anch'essa oggetto di intervento per diventare un esclusivo punto di appoggio del locale.
Porta Damiani ha aperto il 4 agosto e ha inaugurato l'attività il 5 agosto con una cena a inviti dalle ore 18,30 alle 23.
Offre circa 80 posti a sedere tra interno ed esterno (escluso il periodo invernale). Curati gli arredi ispirati a sapienza artigianale, comfort ed eleganza con uno sfondo di pareti e dettagli color argento. Particolari le sedie per l'esterno originali stile bistrot ‘900. In tavola servizi di piatti diversi secondo la ricetta e ricette con nomi artistici.
Un ambiente rilassante e piacevole per serate complete a pochi chilometri da Milano.
Lo Chef Jefferson Villavicencio dopo la formazione a Pavia, in 12 anni di attività ha fatto una rapida carriera fino a raggiungere la posizione di vicedirettore e a lavorare in locali ‘stellati'.
Il Vernissage
Come factory artistica la serata ha offerto un vernissage in collaborazione con Agostino Art Gallery di Milano, specializzata in arte contemporanea, che ha esposto una selezione di opere tra i più interessanti autori viventi come Vincent Vee, Hush, David Bergovitz, Roberto Carullo, Gumm, Roberto Britto, Vhils, Obay e Maestro Milo, fondatore del Movimento Realtà Permanente.
Alla inaugurazione era presente la curatrice Cinzia Lampariello Ranzi con il marito Giacomo Ranzi contitolare della Galleria. Cinzia Lampariello è l'ideatrice del concept di ‘Galleria diffusa' portando le opere nelle situazioni più impreviste e imprevedibili come sulle pareti e nelle vertine delle agenzie di viaggio e perfino in un negozio di ottica e in una farmacia.
Ad ispirarla è la sua passione per il Pop che vuole interpretare non solo come linguaggio dell'espressione artistica, ma anche come momento dell'esperienza che il fruitore fa dell'opera. Essa esce quindi dai luoghi deputati ed entra nei contesti più disparati dove la gente va di consueto per le dinamiche della vita di ogni giorno.
Il Concerto
Il Ristorante ha un programma di eventi musicali che sono iniziati proprio il 5 agosto con un concerto del pianista e cantante Angelo Iannazzone.
Il Menu
Il 5 agosto è stata l'occasione per assaggiare le specialità della cucina di Villavicencio, prevalentemente di pesce (ma non solo), attenta alla selezione delle materie prime e alla stagionalità. Molto pesce crudo d'estate, rigorosamente lavorato con proprio abbattitore.
Ristorante Porta Damiani
Via Damiani, 28/30 – Pavia
tel. 0382-311422 – 0382-312122).
info@ristoranteportadamiani.it