Ah, la colazione! Il pasto più importante della giornata, nonché momento perfetto per caricarsi e prepararsi a ciò che ci aspetta con calma, regalandoci un momento tutto per noi oppure da condividere con i familiari. Tutto questo e molto di più è emerso da un'indagine svolta da AstraRicerche – istituto italiano di ricerche sociali e di marketing – per la Federazione Latterie Alto Adige: l'intervista CAWI è stata condotta nel mese di aprile 2023 su un campione di più di 1000 intervistati dell'età compresa tra i 18 e i 65 anni.
Ne sono emersi dati molto interessanti, che confermano il grande amore degli italiani per questo momento, in cui spesso scelgono di deliziarsi e regalarsi una coccola in più grazie ai prodotti lattiero-caseari dell'Alto Adige. In effetti, integrare latte e latticini a marchio Qualità Alto Adige significa scegliere prodotti buoni e sani, dal gusto fresco e dai valori nutrizionali eccellenti. Che siano latte fieno, yogurt o formaggi, si tratta di prodotti creati seguendo ricette tradizionali che, abbinate alle più moderne tecnologie di lavorazione, soddisfano i numerosi criteri di qualità che li rendono unici (e buonissimi!).
“Iniziamo dalle basi: fare colazione è importantissimo e questo gli italiani lo sanno – commenta la Dott.ssa Verdiana Ramina, nutrizionista ed esperta di alimentazione – Una colazione completa ed equilibrata, infatti, permette di regolare il resto della giornata alimentare, evitando troppi snack e cene esagerate. È il primo passo per sentirti davvero bene, in armonia con il proprio corpo e la propria mente. Dopo un lungo digiuno notturno, infatti, il corpo ha bisogno di essere correttamente nutrito, per poter iniziare a svolgere le attività della giornata. In particolare, al mattino, quando i livelli di glicemia sono bassi e quelli di cortisolo – l'ormone dello stress – alti.” sostiene la Dott.ssa Ramina.
Colazione dolce o colazione salata?
“Amanti del dolce, gli italiani sono famosi per la colazione tipica a base di cappuccino e brioche, vero cliché del Bel Paese. La colazione dolce è particolarmente energetica e, soprattutto, stimola la produzione di serotonina, che ha un effetto calmante e antistress. La differenza la fa sicuramente la quantità di zuccheri inseriti e il modo in cui questi sono bilanciati all'interno del pasto, perché andrebbero sempre accompagnati da fonti proteiche e/o di grassi affinché il loro assorbimento venga modulato. Se ben studiate, possono essere anche queste delle buone scelte, equilibrate, soprattutto quando ‘naturalmente' dolci, ovvero quando l'apporto di zuccheri è dato esclusivamente da miele, confettura e frutta fresca. Dal punto di vista nutrizionale, quindi, possiamo lavorare per creare combinazioni alimentari che apportino gusto e principi nutritivi” commenta ancora la dottoressa Ramina sulle abitudini dolcissime degli italiani.
Gli intervistati si dicono fan principalmente dei biscotti (52,6%) e dei croissant (42,8%). I primi, amatissimi dalle donne (54,1%), dalla generazione Boomer (56,7%) e nel Triveneto (58,2%); i secondi, sempre dai Millennials (44,0%) e nel Nord Ovest (45,2%). La Gen Z, invece, è molto amante dei cereali (31,6%), accompagnati per eccellenza dal latte o dallo yogurt. Anche gli zuccheri naturali sono molto consumati: si tratta principalmente di frutta fresca (13,1%), miele (12,4%) e frutta secca (10,7%). Molto più bassi – ma comunque presenti – i valori relativi alle scelte salate, che virano principalmente su formaggi (4,4%), crêpes salate (4,2%) e torte salate (3,4%).
La colazione salata, perfetta per quando si ha bisogno di energia e di mantenere la sazietà a lungo fino a raggiungere il pasto successivo, per gli ingredienti utilizzati è maggiormente ricca di proteine e risulta indicata quando si pratica sport o quando, per varie motivazioni, intercorrono molte ore tra il momento della colazione e quello del pranzo.
Ad oggi, questo tipo di colazione non è ancora troppo diffuso in Italia, ma sale sul podio quando si tratta di provare qualcosa di nuovo. La colazione cosiddetta nordeuropea – a base di uova e pancetta, ma anche salsicce, funghi, brioches salate e wurstel, senza dimenticare, nella variante scandinava, pesce come arringhe e tonno, ma anche pane tostato, gallette, cereali, pane scuro e integrale, burro, miele e marmellata – è al terzo posto tra le colazioni che incuriosiscono di più gli intervistati (31,1%): ad esserne attratti sono maggiormente gli uomini (36,8%), gli italiani della Gen X (33,6%), ancora una volta nel Triveneto (35,7%).
Quando si tratta di colazioni italiane, invece, subito dopo la sfogliatella napoletana – che detiene il primato indiscusso (23,8%) – si posiziona la combo altoatesina di pane di segale, burro e marmellata, amata dal 23,6% degli intervistati.
I latticini a colazione, soprattutto se dell'Alto Adige
Dolce o salata, la composizione della colazione può davvero essere variegata, prevedere prodotti industriali o artigianali, ma soprattutto contemplare l'inserimento o meno di latte e latticini, che risultano molto amati.
“Inserire latte o yogurt a colazione è abbastanza comune come abitudine, fin da piccoli – continua la Dottoressa – Un'abitudine che si perde leggermente con il passare dell'età, ma la percentuale dei consumatori di questa tipologia di prodotti resta comunque rilevante”.
Non a caso, infatti, il 55,6% ha affermato che consumare latticini durante la colazione è molto importante ed è anche emerso che il 75,0% consuma latte, il 69,5% yogurt e il 29,7% formaggi. Nello specifico, il latte è un alimento amato da donne e uomini in quasi egual misura (75,7% vs 74,4%), dalla Gen Z (78,3%) e dai Boomers (77,8%). Per lo yogurt e il formaggio, invece, si registrano dati più elevati sugli uomini (71,4% e 32,5%), presso la Gen Z (83,9% in un caso, 38,8% nell'altro).
“Le motivazioni che spingono a un consumo di latticini durante la colazione sono molteplici e vanno dalla facilità e praticità di utilizzo, al senso di idratazione, fino a considerazioni più legate alla sfera nutrizionale. In generale, dal punto di vista nutrizionale è un'ottima idea inserirli durante il primo pasto dopo il digiuno notturno: latte e latticini sono infatti fonti di proteine nobili e minerali come calcio e potassio. In più, contribuiscono a creare il senso di sazietà che permette di iniziare al meglio la giornata” continua la dottoressa Ramina.
In particolare, lo yogurt tradizionale è sicuramente la scelta più rappresentativa della popolazione. La dottoressa Ramina consiglia di sceglierlo nella versione bianca naturale, come già fa il 17% degli intervistati, senza aggiunte di altri ingredienti o zuccheri. Yogurt e latte, in generale, risultano molto amati. Dagli uomini più che dalle donne, (65,9% vs 59,4%) e dalla Gen Z e Gen Y (67,5% e 67,4%). Meno convinta, invece, la Gen X, che si attesta al 56,9%.
Latte, yogurt o formaggi in Alto Adige ce n'è davvero per tutti i gusti! Parlando di latte, per esempio, nelle latterie si produce latte intero, a lunga conservazione, ESL e biologico. Ma il re è lui: il Latte Fieno, prodotto secondo le antiche tradizioni e fatto con latte di mucche alimentate con mangimi 100% naturali come fieno, crusca e cereali. Una vera e propria specialità tradizionale garantita!
Anche lo yogurt è un grande vanto dell'Alto Adige: è molto amato ed è ottimo per chi ama le colazioni fresche e leggere, senza però rinunciare al gusto. Che si scelga dunque una colazione salata o dolce, la regola è una: inserire uno o più latticini per rendere il primo pasto della giornata completo e gustoso. Varietà e sapore fanno davvero la differenza nell'alimentazione!
Due idee di colazione squisitamente altoatesine
Bruschetta o milkshake? Quando si tratta di latte e latticini dell'Alto Adige, ce n'è davvero per tutti i gusti!
La colazione è un buon – anzi buonissimo – momento per iniziare bene la giornata e i vantaggi di farla sono innumerevoli, che aumentano quando si integrano latte e latticini a marchio Qualità Alto Adige: gusto fresco e naturale, valori nutrizionali ottimi, apporto di proteine e grassi che supporta una dieta sana ed equilibrata, praticità di utilizzo e molto altro.
Tra i più rappresentativi per la colazione troviamo il latte fieno, prodotto genuino che nasce dal latte di mucche altoatesine selezionate e nutrite solo con fieno biologico, senza OGM; lo yogurt bianco, emblema delle colazioni fresche e sane; e la mozzarella, prodotto versatile e perfetto per ogni momento della giornata – anche la colazione.
Dolce o salata? Ecco due proposte Made in Alto Adige!
Bruschette con avocado, pomodoro e mozzarella
Perfette per chi ama la colazione salata, ma anche per quando si sceglie di regalarsi un brunch gustoso e nutriente, le bruschette con avocado, pomodoro e mozzarella sono un'idea buonissima e semplicissima per rinfrescare le calde mattinate estive fin dal primo boccone.
Tipologia
Colazione salata
Difficoltà
Facile
Tempo di preparazione
15 minuti
Ingredienti per 4 persone
- 4 fette di pane
- 200 g di mozzarella latte fieno Brimi
- 80 g di mais dolce
- 1 avocado
- 1 pomodoro
- 1 limone (non trattato)
- Olio Evo
- Sale
- Pepe
Preparazione
Tagliate il pane a fette, quindi cuocetelo nel tostapane oppure in forno preriscaldato ventilato a 180° per 5 minuti per lato.
Passate poi alle verdure: lavate e asciugate il pomodoro e tagliatelo a fette sottili, sciacquate il mais dolce e sbucciate e affettate l'avocado.
È il momento del protagonista del piatto: le Mozzarelline latte fieno Brimi. Toglietele dal siero e affettatela, quindi grattugiate la scorza del limone evitando la parte bianca, spremetene il succo e filtratelo dai semi.
Componete le bruschette mettendo fette di avocado, pomodoro, mozzarella e aggiungete il mais dolce poi condite con olio extravergine di oliva, sale e pepe e poco succo di limone.
Servite e gustate subito!
Frullato per la colazione
La colazione buona, sana e dolce è qui: frullato per la colazione. Un concentrato di salute e gusto fresco e pieno. Il segreto? Il latte fieno dell'Alto Adige!
Tipologia
Colazione dolce
Difficoltà
Ffacile
Tempo di preparazione
10 minuti
Ingredienti per 4 persone
- 2 pere
- 500 ml di latte fieno Mila
- 150 ml di succo di ribes nero
- 150 g di yogurt bianco Vipiteno
- 4 cucchiai di germe di grano
Preparazione
Sbucciate la frutta, tagliatela e frullatela con il latte fieno Mila, il nettare di ribes e lo yogurt bianco Vipiteno. Unite poi la metà del germe di grano – tenetene una parte per la guarnizione – e versate il frullato nei bicchieri.
Voilà! La colazione più buona e veloce.