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Baobab: il gigante buono

Si dice che un tempo il baobab – la pianta sacra degli africani – fosse l’albero dell’abbondanza: sempreverde, lussureggiante, carico di frutti. Gli uomini lo veneravano quasi come una divinità. Finché gli dèi si ingelosirono dell’alleanza tra l’uomo e l’albero e un giorno, per punire la sua superbia, lo capovolsero. Da allora il BAOBAB è l’albero che mostra le radici.

Il Baobab è un albero tropicale del continente africano rinomato per le sue molteplici proprietà sia alimentari che farmacologiche. Secolare e dalle immense dimensioni, alcuni esemplari raggiungono i 5.000 anni. Per i popoli africani il Baobab è cibo, medicina e luogo sacro tanto che solo i saggi possono arrampicarsi tra i suoi rami.

ll fiore del baobab dura una sola notte, dal tramonto all'alba; quella notte l'albero si popola di una fauna variegata, attratta dal dolce nettare dei fiori: pipistrelli, soprattutto. Secondo la leggenda, quella notte l'albero è abitato dagli spiriti

Alto tra i 5 e i 15 metri, un tronco che può immagazzinare fino 120 mila litri d' acqua, una vita garantita di 500 anni, il baobab, in Africa, è chiamato “albero della vita”. Il frutto, che somiglia a una noce di cocco ma di forma più ovale, è lungo fino a 40 centimetri, ha una scorza durissima e dal punto vista nutrizionale è una bomba.

Contiene tre volte la vitamina C dell'arancia, il 50 per cento di calcio in più degli spinaci e il doppio del latte, una quantità notevole di sostanze antiossidanti, potassio e ferro. Nel continente africano è l'alimento basilare della ma, anche secondo uno studio del Dipartimento di Scienze dell' università di , tutti i prodotti derivati dall' albero sono «una miracolosa panacea».

In Africa si usano per tutto: al posto del Viagra in Sierra Leone; per la pelle delicata dei bambini nello Zambia; ovunque per abbassare la febbre. Del baobab non si butta via niente: le foglie si mangiano fresche o grattugiate dopo essere state essiccate; le fibre sciolte nel latte; i semi trasformati in olio e naturalmente il frutto, fresco – dal gusto un po' acidulo – o secco.

Il suo nome deriva dall'arabo bu-hibab ovvero “frutto dai molteplici semi” ma viene più comunemente chiamato “Il Gigante buono” perché i prodotti realizzati con la sua polpa ed i suoi semi contribuiscono a riequilibrare le principali funzioni dell'organismo e dell'epidermide, regalando benessere ed energia.

La polpa, estratta dal guscio dei suoi frutti, è ricchissima di fibre, vitamine, minerali ed aminoacidi. L'assunzione di circa 5 grammi al giorno sono utili a mantenere lo stato di benessere dell'organismo, in quanto regolarizza l'intestino, la glicemia e i valori di colesterolo ematico, dona forza, energia e resistenza, riequilibra il tono dell'umore e allevia i disturbi mestruali, inoltre è antianemica, antifebbrifuga e antinfiammatoria.

Dai semi del frutto, che rappresentano una parte importante della sua composizione (circa il 40%), viene estratto un olio ricchissimo di proteine e vitamine A, D ed E. L'olio è comunemente utilizzato per il benessere della pelle, per contrastare gli effetti dell'invecchiamento cutaneo precoce, in virtù delle sue proprietà antiossidanti, emollienti, leviganti ed elasticizzanti.

Le proprietà nutrizionali della polpa del Baobab sono molteplici e in caso di patologie specifiche una sua assunzione quotidiana è consigliata per migliorare moltissimi disturbi.

100gr di polpa di frutto di Adansonia Digitata pura possono fornire 300mg di vitamina C partecipe di numerosi processi metabolici quali la biosintesi del collagene e il migliore funzionamento dei neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale e degli ormoni stereoidei.

Confermata da uno studio di Ambrosialab, Università degli Studi di Ferrara, l'importantissima attività antiossidante della polvere di Adansonia Digitata è superiore a quella dei più noti e utilizzati frutti quali: fragole, kiwi ed arance. Considerando che il dosaggio giornaliero di acido Ascorbico è di 75mg per le donne e 90mg per gli uomini, si desume che l'assunzione di 25-30gr di polpa al giorno sia in grado di provvedere da sola al fabbisogno giornaliero.

Inoltre è in grado di incrementare la biodisponibilità del calcio e del ferro, attraverso un meccanismo specifico in corso di delucidazione, che è correlata ai processi degenerativi, come la cataratta, le malattie vascolari e l'aterosclerosi.

Il frutto di Baobab contiene quantità apprezzabili di vitamina A, B1, B2, B6, PP, acidi grassi essenziali e minerali (Ca, K, P, Fe, Na, Mg, Zn, Mn). Da non sottovalutare, poi, che l'elevato contenuto di fibre solubili e insolubili, sono fondamentali per favorire la peristalsi intestinale, senza, tuttavia danneggiare l'equilibrio della flora batterica. Da tempo è stato accertato che il consumo quotidiano di fibre alimentari associate ad una dieta variata riduce il rischio di insorgenze di neoplasie dell'apparato digerente e in particolare del cancro colon-retto. La polpa di Adansonia Digitata pura aumentando la massa fecale stimola la peristalsi. È anche stato dimostrato che la polpa favorisce il senso di sazietà, quindi fattore ottimale da sfruttare in caso di sovrappeso e conseguente regime di dieta ipocalorica.

Studi condotti sui ratti, hanno inoltre evidenziato un marcato effetto analgesico, antinfiammatorio e antipiretico comparabile a quello dell'acido acetilsalicilico e dovuto a un meccanismo naturale e multiplo. Pertanto un'adeguata assunzione di polpa può aiutare a superare i classici mali stagionali. La caratteristica di tale frutto in tutte le sue componenti è quella di non avere controindicazioni ed effetti collaterali.

Gli studi sulla polpa hanno evidenziato che questa è molto salutare per chi svolge attività sportive (atleti, tennisti, sciatori, piloti), poiché aiuta a combattere il senso di affaticamento da perdita di sali. Sono di grande interesse le proprietà della polpa sull'accrescimento di bifidobatteri: l'attività funzionale dei batteri probiotici si svolge attraverso l'equilibrio della microflora intestinale, il miglioramento della digestione del lattosio, la prevenzione della diarrea e l'aumento delle difese immunitarie.

I probiotici, sono in grado di stabilirsi del tratto enterico solo in presenza di specifiche sostanze nutrienti chiamate “Prebiotici” che associate ai probiotici ne migliorano le capacità funzionali quali la vitalità, l'attività e la colonizzazione. Una scelta di un prebiotico adeguato nei confronti di ceppi batterici simbionti fa sì che ci possa essere una colonizzazione specifica a discapito di ceppi batterici patogeni.

Il prebiotico consente di migliorare la vitalità dei batteri probiotici introdotti con la dieta o integrazione e di quelli già presenti. La polpa di Baobab ha un'attività prebiotica specifica in grado di sostenere la flora simbionte. I ceppi dimostratisi suscettibili sono: Bifidumbacteriumbifidum A3, Bifidumbacteriumbifidum Loungum Type, Bifidumbacteriumbifidum nefans Type e Bifidumbacteriunbifidum B16.

I benefici del baobab sono (quasi) infiniti:

  1. • Rallenta l'invecchiamento cellulare e mantiene in buona salute la pelle lasciandola luminosa, elastica e giovane.
  2. • Dona benessere ed energia, aiuta ad affrontare i periodi di stress e stanchezza grazie all'elevato apporto energetico.
  3. • Disintossica e depura il fegato con il suo alto contenuto di acidi grassi.
  4. • Rafforza il sistema immunitario, combatte febbri e dolori, è antivirale e antibatterico.
  5. • Allevia i dolori mestruali agendo come un analgesico.
  6. • Favorisce la regolarità intestinale grazie all'alto contenuto di fibre (circa il 40%).
  7. • Aiuta a disinfiammare le vie urinarie e, allo stesso tempo, ha un effetto astringente sull'intestino.

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da: Gentilin Maria Cristina
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Redazione

Grafico pubblicitario dal 1991, cuoco per passione, innamorato del mangiare e del bere bene da sempre.
a.grazi@fooday.it

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