Quanto è difficile per il consumatore fare la scelta giusta per le proprie esigenze.
Ecco alcuni tips per capire un po' meglio le diciture e differenze che troviamo sugli scaffali del nostro supermercato preferito.
1. Spremuta e Succo di frutta
Il termine spremuta si applica alla sola spremitura di frutta fresca e sana. Non si toglie o aggiunge nulla, pertanto mantiene il gusto e il valore nutrizionale dei frutti da cui proviene.
2. Succo di frutta ottenuto da succo concentrato
I concentrati di frutta sono le basi di molti prodotti industriali. Il succo proviene da frutta che prima è stata in parte disidratata, e poi di nuovo diluita con acqua e aromi.
3. Nettare
Il nettare di frutta invece è il prodotto con una percentuale di frutta inferiore e con l'aggiunta di acqua e zucchero.
4. Bevande alla frutta
Cosa ancora diversa sono le bevande alla frutta, dove la percentuale minima di frutta scende al 12%. Oltre all'acqua e allo zucchero, il produttore può anche aggiungere altre sostanze come aromi, coloranti e conservanti.
Ultimo, ma non per importanza, troviamo:
Bevande 100%
come l'Acqua di cocco si ricava senza spremitura, solamente estraendo il liquido della frutta. Nel caso della noce di cocco, si usano cocchi giovani, caratterizzati dal colore verde o arancione, dove il liquido all'interno è ancora vergine.
CALORIE
Zuccheri e Calorie – bibite fresche
Bere (1 bicchiere) | Zuccheri (g) | Calorie (kcal)
Acqua di cocco | 6.26 | 46
Spremuta d'arancia | 20.83 | 112
Succo di mela | 27.03 | 117
Succo d'uva | 35.27 | 142
Fonte: A Healthy, Low-Sugar Alternative to Soft Drinks, By Bruce Fife, ND
La scelta è vasta e per tutti i gusti. È bene essere informati e consapevoli di cosa si acquista. Ricorda sempre di controllare l'etichetta, leggere la provenienza delle materie prime e la composizione della bevanda. Spesso l'aggiunta di molti ingredienti, non rende il prodotto migliore. Less is more!