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Consorzio Vini Valpolicella: In scena sabato 4 e domenica 5 febbraio Amarone Opera Prima

Alla Gran Guardia di Verona la due giorni dedicata all’annata 2018 tra sfide e opportunità della Denominazione.
Photo credits: fonte ufficio stampa

Si alza il sipario su Amarone Opera Prima, l'evento anteprima organizzato dal Consorzio vini Valpolicella che, sabato 4 e domenica 5 febbraio, dalla Gran Guardia di punterà i riflettori sull'annata 2018 del re della Valpolicella.

Si parte sabato mattina con la conferenza stampa inaugurale (ore 11, Auditorium Gran Guardia), una panoramica sullo stato di salute della denominazione dai dati di mercato al ricambio generazionale e alle prospettive dell'enoturismo in Valpolicella con gli insight del presidente del Consorzio, Christian Marchesini, seguita dalla presentazione dell'annata viticola 2018 a cura del professore associato di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree dell'Università scaligera, Giambattista Tornielli. La fase finale della candidatura a patrimonio immateriale dell'Unesco della messa a riposo delle uve della Valpolicella sarà invece il focus del talk show della mattinata, introdotto dal professore e direttore della cattedra Unesco sui Patrimoni culturali immateriali dell'Università Unitelma Sapienza di , Pier Luigi Petrillo, e da Elisabetta Moro, professoressa ordinaria di Antropologia culturale dell'Università Suor Orsola Benincasa di . Dopo le call to action realizzate lo scorso anno sul territorio sotto l'impulso del Comitato promotore, coordinato dal Consorzio, la candidatura verrà infatti sottoposta al vaglio dei ministeri della Cultura e dell'Agricoltura e alla Commissione per l'Unesco (organismo interministeriale che fa capo al ministero degli Affari esteri), in vista della selezione definitiva della proposta italiana da inviare a Parigi entro il 30 marzo per la valutazione finale da parte dell'Unesco. Ad analizzare le potenzialità del riconoscimento saranno Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario del Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare, il sottosegretario al Ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi, il presidente della Regione , Luca Zaia e il sindaco di Verona, Damiano Tommasi.

Spazio infine alle aziende con l'apertura (alle 12.30) per la stampa nazionale e dei banchi di degustazione: un itinerario del palato tra le 64 protagoniste del territorio che tornano a presentare a inizio anno le etichette del millesimo. I tasting di Amarone Opera Prima saranno aperti anche al pubblico a partire dalle 16 fino alle 19, per poi riprendere domenica con una giornata (10.00-19.30) interamente dedicata ai wine lover. L'ingresso, a pagamento, è riservato ai maggiori di 18 anni (Ticket: 35 euro in prevendita e 40 euro nelle giornate di manifestazione).


Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella
Oltre 2400 aziende tra viticoltori, vinificatori e imbottigliatori su un territorio di produzione che si estende in 19 comuni della provincia di Verona, dalla Valpolicella fino alla città scaligera che detiene il primato del vigneto urbano più grande dello Stivale, 8600 ettari di vigneto e un giro d'affari di oltre 600 milioni di euro, di cui più della metà riferiti alle performance dell'Amarone. È l'istantanea del Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella che, con oltre l'80% di rappresentatività, tutela e promuove la denominazione in Italia e nel mondo.

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da: Mariella Belloni

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Redazione

Grafico pubblicitario dal 1991, cuoco per passione, innamorato del mangiare e del bere bene da sempre.
a.grazi@fooday.it

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