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Flamigni celebra il trait d’union tra cibo e vino

Al Merano Wine Festival Flamigni, azienda romagnola di alta pasticceria nata nel 1930, è in continua evoluzione. Insieme alle oltre sessanta ricette di panettoni e alla linea di torroni e pasticceria da tè che da sempre caratterizzano l’azienda, propone anche la nuova linea Aperitivo Italiano e il Reset, protagonisti di Merano Wine Festival, una delle kermesse più importanti anche a livello internazionale, nel panorama enologico e gastronomico.
Photo credits: fonte ufficio stampa

Il Merano Wine Festival, giunto alla 32 esima edizione, è stata fra le prime a imporre una selezione sugli espositori basandosi sul livello qualitativo dei prodotti, e sempre più attenzione sul settore .

«Merano Wine Festival è per noi una delle occasioni migliori per esprimere il concetto che sta dietro i nostri prodotti dell' Italiano ovvero il food pairing. Questo è un trend esploso proprio con l'avvento dell'“aperitivo all'italiana” dove si celebra l'incontro tra piccole pietanze o stuzzichini e del buon beverage, per esaltare il connubio di diversi sapori. Con il Reset invece siamo voluti andare oltre questo concetto, oltre il Food-Pairing, oltre il gusto, il Reset ti permette di azzerare sapori pregressi e sentire una bevanda, o un cibo, come la prima volta dell'assaggio» Massimo Buli, titolare dell'azienda.

L'Aperitivo Italiano è una linea composta da 12 pasticcini salati che ripercorrono un viaggio in Italia attraverso i sapori più tipici della nostra terra: il basilico, il parmigiano, il pomodoro ma anche il rosmarino, il pistacchio, l'acciuga e il caviale. Tutte queste prelibatezze sono state studiate nei minimi particolari dalla forma del pasticcino, alla consistenza e, ovviamente, il gusto. Non vengono infatti impiegati insaporitori. Sono piccoli, sono trendy, sono il meglio della materia prima originale.

Il Reset è un prodotto che l'azienda ha lanciato quest'anno sul mercato, per il quale ha collaborato anche Mattia Vezzola, rinomato enologo di fama .

«L'idea è avvenuta un giorno durante una masterclass di vino, dall'esigenza di avere a disposizione una cosa che permettesse di non stancare il palato per non perdere il focus sul vino e allo stesso tempo che fosse elegante come presentazione, nella forma e nel packaging» spiegano Massimo Buli, titolare dell'azienda Flamigni e Camillo Serena, direttore commerciale e marketing.

Grazie alla passione artigianale e alla tradizionale attenzione per la qualità, Flamigni firma un'inimitabile collezione di bontà, un vero trionfo di varietà per una scelta “di gusto”.

 

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da: Mariella Belloni

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Redazione

Co-founder Fooday.it, dal 1996 creo e gestisco progetti editoriali online.
cecchi@puntoweb.net

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