Il bilancio complessivo ha infatti registrato due medaglie d'argento e due medaglie di bronzo, con la giuria che ha ribadito l'alta qualità produttiva della realtà con sede ad Arezzo e con caseificio a Roccastrada che è impegnata a tramandare la tradizione casearia italiana verso il futuro attraverso la costante ricerca di nuovi sapori e gli investimenti in innovazione tecnologica.
I riconoscimenti più importanti sono stati assegnati al pecorino stagionato con tartufo “Il Piacere” e al pecorino stagionato in fosse arenarie “L'Ambra di Talamello” che hanno ottenuto l'argento. Questo doppio premio testimonia le capacità e l'attenzione di Rocca Toscana Formaggi per ogni fase della filiera produttiva del formaggio che parte dalla selezione delle materie prime e che arriva fino alla stagionatura dove, attivando naturali processi di maturazione per un periodo più o meno lungo a seconda delle caratteristiche ricercate, vengono determinati il gusto, il sapore e la consistenza delle singole specialità. Il Mondial du Fromage et des Produits Laitiers ha regalato ulteriori soddisfazioni con i due bronzi conferiti al pecorino stagionato in grotta “Il Petroso” e al pecorino stagionato con rosmarino “Il Ricordo” che configura una delle più recenti novità di un ricco catalogo che spazia tra i classici della tradizione, gli affinati, gli aromatizzati e i biologici. Questi riconoscimenti danno seguito ai quattro premi ottenuti nel 2022 ai World Cheese Awards, andando così a confermare l'azienda guidata dalla famiglia Canti tra le testimonial di qualità del settore caseario mondiale.
«Il Mondial du Fromage et des Produits Laitiers – spiega Giancarlo Canti, fondatore e titolare di Rocca Toscana Formaggi – ha fornito una nuova testimonianza di livello internazionale dell'assoluta qualità del nostro lavoro. La nostra volontà è di portare sulle tavole l'eccellenza della tradizione casearia toscana declinata in una chiave contemporanea tra nuovi sapori e nuovi abbinamenti come testimoniato da “Il Ricordo” e da “Il Piacere”, e allo stesso tempo di tramandare le antiche tecniche di stagionatura espresse da “L'Ambra di Talamello” e da “Il Petroso”. Ogni forma, infatti, nasce con l'obiettivo di esprimere una storia, un territorio, una passione, un'arte di “fare il formaggio” e una filiera che vogliamo raccontare in Italia e nel mondo».