“Sin dalla nascita della casa editrice – dichiarano gli editori e curatori del volume Simone Cargiani e Fernanda D’Arienzo – raccontiamo ai lettori il nostro approccio “talebano” alla recensione dei ristoranti, visitati in forma anonima pagando il conto così da non ricevere trattamenti di favore. Dall’anno scorso possiamo dimostrare questo modo di operare grazie all’aiuto della tecnologia blockchain. I nostri ispettori, infatti, caricano nel sistema sviluppato dalla startup pOsti i documenti di pagamento, la data della visita e le foto dei piatti provati, dati che sono poi notarizzati grazie al servizio Giotto OnChain SaaS fornito da Almaviva, azienda leader nell’innovazione digitale, diventando così non modificabili”.
Confermata la suddivisione della guida in tre sezioni: la prima dedicata alle tavole in cui consumare i pasti principali (ristoranti, osterie, pizzerie, etnici, ecc.), la seconda ai luoghi in cui effettuare delle soste all’insegna del gusto durante la giornata (bar, caffetterie, pasticcerie, hamburgherie, ecc.) e la terza alla spesa di qualità nelle botteghe del gusto suddivise a loro volta in 15 tipologie (enoteche, macellerie, pescherie, pastifici, ecc.), per un totale di 351 indirizzi censiti.
La presentazione nella prestigiosa sede della Camera di commercio di Torino ha un significato particolare. Anche quest’anno, infatti, l’istituzione cittadina ha deciso di utilizzare la pubblicazione per promuovere il virtuoso circuito “Maestri del Gusto di Torino e provincia”. “I Maestri del Gusto, i vini Torino DOC e i formaggi Torino Cheese – e tutte le realtà di produttori, artigiani, negozianti e aziende agricole eccellenti -, ci permettono di affermare – sostiene Dario Gallina, presidente della Camera di commercio di Torino – sempre più Torino e i dintorni come area di eccellenza enogastronomica, tutta da scoprire durante un soggiorno in cui, accanto alle visite a piazze, musei, parchi, si possono assaporare piatti tipici e bouquet di vini pregiati e vivere esperienze di gusto indimenticabili. I suggerimenti e le pagine di questa guida rappresentano quindi il miglior viatico.”.
Altra collaborazione confermata, quella con la Fondazione Campagna Amica che ha utilizzato la guida per far conoscere la rete dei mercati a marchio proprio in cui il cittadino può fare la spesa direttamente dal produttore, in una logica di filiera corta, e per premiare i ristoranti che hanno scelto “il cibo giusto”. “In questa guida – dichiara Carmelo Troccoli, direttore della Fondazione Campagna Amica – abbiamo voluto selezionare, insieme a Pecora Nera, proprio quei locali che, nel loro quotidiano, applicano le regole di sostenibilità legate alla stagionalità, al non spreco e al tema del rispetto dell’ambiente di cui Campagna Amica ne ha fatto una mission che porta avanti in tutta Italia.”.
In collaborazione con HQF – High Quality Food – azienda leader nella produzione e fornitura agli operatori di prodotti che rispettano requisiti di tracciabilità della filiera, lavorazione artigianale controllata, coltivazione naturale, tradizione consolidata del produttore e certificazioni di qualità – sono state premiate le migliori tavole cittadine: al primo posto assoluto si conferma, quest’anno in solitaria, Condividere di Federico Zanasi, seguito da Del Cambio guidato da Matteo Baronetto e da Magorabin di Marcello Trentin, appaiati al secondo posto. Rinnovata la presenza del premio per “la carta dei vini by Ritter de Záhony” assegnato a Antonio Chiodi Latini, Magazzino 52 e Opera. Ai sei locali premiati è stata consegnata una targa in porcellana dipinta a mano per l’occasione da Yuriko Damiani, artista italo-giapponese le cui opere sono caratterizzate dall’utilizzo dell’Oro Antico Giapponese.
Fra le tante novità si conferma l’attenzione della guida per l’olio evo di qualità: ogni ristorante, infatti, è stato valutato pure su questo aspetto, con indicazione chiara nelle schede circa la correttezza o meno della modalità di somministrazione e della tipologia di olio servito. I migliori saranno premiati in occasione di “Evoluzione, percorsi dell’extravergine di qualità”, evento riservato agli operatori del settore HO.RE.CA. organizzato dalla casa editrice insieme a Oleonauta di Simona Cognoli la cui quinta edizione si terrà lunedì 30 gennaio 2023 al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma.
Torino de La Pecora Nera Editore è in vendita nelle librerie e nel sito della casa editrice al prezzo di 14,90€ e i contenuti sono disponibili nell’app gratuita Buon APPetito! scaricabile da http://onelink.to/pne_buonappetito
Torino de La Pecora Nera 2023 – locali premiati
Premio “Campagna Amica”
Antiche Sere Torino
Consorzio Torino
Le Putrelle Torino
Le Vitel Étonné Torino
Madama Piola Torino
Osteria Nuova Torino
San Giors Torino
Premio Ritter de Záhony per “la carta dei vini”
Antonio Chiodi Latini Torino
Magazzino 52 Torino
Opera Torino
Premio HQF – High Quality Food per le migliori tavole
Condividere Torino 9½
Del Cambio Torino 9
Magorabin Torino 9
Opera Torino 9-
Cannavacciuolo Bistrot Torino 8½
Casa Vicina Torino 8½
Razzo Torino 8½
Antonio Chiodi Latini Torino 8+
Era Goffi Torino 8+
Magazzino 52 Torino 8+
Le migliori pizzerie
5 pecore
Balik Torino
4,5 pecore
Sestogusto Torino
Viaggio Pizza & Co. Torino
Le migliori pause golose
5 pecore
Al Bicerin le merende
Gocce di Cioccolato le colazioni
Gofreria Piemonteisa a tutte le ore
Mara dei Boschi a tutte le ore
ORSO – Laboratorio Caffè le colazioni
Smile Tree fino a tardi
Tellia a tutte le ore
4,5 pecore
Alberto Marchetti Gelaterie a tutte le ore
Caffè Mulassano gli aperitivi
Costadoro Social Coffee Factory le colazioni
D.One fino a tardi
Gelateria La Tosca a tutte le ore
Guido Gobino le merende
Kintsugi tea&cakes le merende
Luogo Divino le cene veloci
Margherì a tutte le ore
Roberta – focacceria genovese a tutte le ore
Rossorubino gli aperitivi
Seta – sala da tè culturale le merende
Taglio – La pizza per fetta a tutte le ore
The Tea le merende
Torteria Olsen le merende
Trapizzino a tutte le ore
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